mercoledì 24 novembre 2010

Lavatrice a impatto zero.. Biowashball

Ieri sera sono venuti a cena da noi una coppia di amici.
Parlando del più e del meno si è arrivati inevitabilmente a parlare di politica, crisi,ambiente, rifiuti.. e via dicendo..
Un pò infastidito dalla piega che aveva preso la conversazione e desideroso di mettere fine a quel tipo di discorsi (sterili a mio avviso dato che non prevedevano alcuna soluzione), ho chiesto a Cristina (la nostra amica): "Si va bene, ma tu cosa stai facendo nel tuo piccolo per migliorare questa situazione?" e lei se ne viene fuori parlando di questa magica BioWashball.
Mi spiega a grandi linee di che cosa si tratta e , non appena sono usciti , ho fatto le mie consuete ricerche via web.
Tanto per cominciare, ho scoperto che sono molte le persone che ne fanno uso, anche all'estero. Io personalmente ne ho sentito parlare solo ieri.
Sul sito della casa produttrice , che si trova in Svizzera , viene spiegato che questa "palla" verde contiene al suo interno microsfere in ceramica.


Tali microsfere permetterebbero di lavare la biancheria di tutti i giorni a bassa temperatura, eliminando totalmente il detersivo perchè basate sul principio dell'emissione di raggi infrarossi lontani, che disgregando le molecole di idrogeno nell'acqua ne aumentano il potere lavante e penetrativo.
Sul sito viene spiegato nel dettaglio tutto il funzionamento della "palla".
Girovagando nel web mi sono imbattuto in opinioni completamente opposte.


C'è chi dice che la BioWashBall sia una vera e propria rivoluzione, chi la usa da anni con ottimi risultati, chi la regala a parenti e vicini per Natale e chi invece ne contesta l'efficacia e il funzionamento. 
Molti studi sono stati fatti, sia volti ad avallare la teoria del funzionamento sia al contrario.
Bisogna ammettere che : gli studi pro-palla sono stati effettuati dalla stessa azienda che la produce. Gli studi contro-palla sono stati effettuati dall'ISTEC (Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali) però nel tempo di una sola settimana.
Ho seguito in particolar modo il servizio di "mi manda raitre". Ho apprezzato che abbiano posto l'attenzione su questo prodotto e che abbiano voluto approfondire i test di laboratorio.
Non ho apprezzato per niente l'atteggiamento del conduttore che aveva già dato un giudizio definitivo e non ha permesso al rappresentante dell'azienda produttrice di parlare. 
Avrei voluto sentire cosa aveva da dire e invece è stato bloccato e quasi "ridicolizzato" dal presentatore.
Personalmente ho deciso di acquistare la WashBall e di provare personalmente l'efficacia del prodotto senza dare per forza credito ad una o ad un altra campana.
Voglio effettivamente testare se si tratta di un prodotto valido per me. 
Ovviamente vi terrò informati. 
Mi permetto solo di fare una piccola osservazione.
Tempo fa , lessi un articolo che esaltava i benefici e i poteri "curativi" delle noci. Il tutto era anche accompagnato da studi approfonditi e test di laboratorio di un noto istituto. 
Mi sono chiesto immediatamente perchè un istituto così grande, che probabilmente avrebbe potuto impiegare i numerosi mezzi a sua disposizione per ricerche importanti, si occupasse ... di Noci. 
Detto fatto, ben presto venne fuori, sullo stesso giornale, che le aziende produttrici di noci avevano pagato e sovvenzionato tali ricerche..
Tutto questo per dire cosa?
Mi viene quasi da pensare che se questo prodotto fosse realmente efficace potrebbe infliggere un duro colpo al portafoglio delle grandi multinazionali produttrici di detersivi... non è che anche loro potrebbero fare come i produttori di noci investendo nella "ricerca"?


Magari è solo un dubbio... ma c'è... in ogni caso penso che possiamo trovarci tutti daccordo su di una cosa. Dobbiamo contribuire al benessere nostro e del pianeta in cui viviamo.
Io voglio lasciare un mondo migliore per i miei figli. e voi?







giovedì 18 novembre 2010

Your One di Your Trainers Group Opinione

Quando ho pubblicato questo post "mens sana in corpore sano" ho parlato in particolare di un'azienda di formazione di cui ho seguito un corso.  La Your Trainers Group. Molti di voi si sono informati, hanno cercato su internet e mi hanno fatto domande sia riguardo all'azienda, sia riguardo al corso in particolare da me frequentato.
Ho scelto di fare un post dedicato al corso Your One appunto.
Perchè? La risposta è semplicissima. 
Qui parliamo di benessere, in tutte le sue forme e sfaccettature, e se si parla di Stare-Bene allora mi sento di consigliare con assoluta e totale certezza che questo corso e questa azienda sono una vera garanzia. 


Ho frequentato il corso in un momento molto particolare e delicato della mia vita, grazie all'invito di un amico che ha voluto coinvolgermi in una giornata di Beneficenza organizzata dalla Your Trainers. 
Durante la giornata si è parlato tanto di crescita, di formazione, di obiettivi. Ognuno dei partecipanti ha avuto la possibilità di fare il "punto della situazione" della propria vita, e di individuare immediatamente quali fossero le aree più "carenti".
 Nel mio caso, sapevo già cosa "non andava", ma riuscire finalmente a vederlo, individuarlo con assoluta chiarezza, mi ha fatto rendere conto che mi ero fermato, fossilizzato sui problemi e avevo smesso completamente di ricercare soluzioni. Ho capito che volevo veramente cambiare questa situazione. Finalmente ero disposto a mettermi in gioco.


Ci è stata offerta la possibilità di contribuire ad una ammirevole iniziativa che non sto a spiegarvi perchè potete leggere questo post di un altro blog che ho trovato in rete e che spiega in maniera esauriente di che cosa si tratta (vi consiglio vivamente di leggerlo).


Alla fine della giornata abbiamo visto un video (non quello che vedete voi, un altro, con immagini molto simili) e ci è stato presentato il corso Your One. 
Ho deciso di iscrivermi, di partecipare e di coinvolgere in questa esperienza anche mia moglie. A luglio , con la nostra  piccola valigia , ci siamo recati all'hotel del corso.
E CORSO E' INIZATO.


Mi sono sempre ritenuto un uomo con un bagaglio di esperienze di vita e professionali molto ampio. Sono un marito e un padre. Ho avuto e ho tuttora soddisfazioni nella mia carriera e nella mia vita che mi fanno sentire un uomo realizzato. Ho sempre investito nella mia formazione, con tante aziende,italiane e Americane,  in molti corsi. Ho investito molto tempo e molto denaro in tutto questo. 
Bene.. mai, in tutta la mia, ho investito dei soldi in maniera migliore.


Non credevo francamente che sarebbero riusciti a stupirmi, e invece mi sono ricreduto. E sono ben felice di averlo fatto.
Il corso Your One è stata un'esperienza straordinaria, coinvolgente ed emozionante. 
Ho condiviso e ritrovato con mia moglie delle emozioni e delle sensazioni che non provavo da tempo.
 Ho rivisto nei suoi occhi la meravigliosa ragazza che mi aveva fatto innamorare sui banchi universitari.  E oggi, in lei rivedo gli stessi occhi luminosi e innamorati. E devo tutto questo al questo straordinario corso. 
Oggi mi sento un padre migliore, un marito migliore, un uomo migliore. 


E sono grato. Grato di aver incontrato questa azienda, grato di aver scelto di fidarmi di loro e grato per aver avuto l'intelligenza di scegliere di  frequentare il corso senza fermarmi di fronte a certi pregiudizi che ogni tanto mi capita di sentire.
"Camminate sui carboni", "Tondini di ferro piegati".. alcune persone pronunciano queste frasi con aria allibita e saccente. 
Sapete che vi dico? Che a me, camminare sui carboni e piegare un tondino ha reso la vita straordinaria. 
E se per vedere mio figlio di 6 anni che si avvicina a mia moglie dicendo: 
"mamma da quando siete tornati dal "viaggio" tu e papà siete felici! " avessi dovuto camminare sui carboni con i palmi delle mani cantando una canzone lo avrei fatto senza battere ciglio. E mi sarei sentito anche fiero di averlo fatto. 
Voglio concludere lasciando parlare le immagini, che valgono più di mille parole. 


Ci tengo a ringraziare tutto lo staff di Your Trainers Group davvero di cuore. Continuate così ragazzi, siete delle forze della natura e siete motivo di orgoglio per noi genitori perchè dimostrate che ci sono ancora dei ragazzi giovani che credono in dei valori sani e che sono ancora capaci di sognare. Grazie a Luca Lorenzoni. Sei un grande uomo. 




venerdì 12 novembre 2010

LA DIETA DI LEMME

Eccoci qui.. dopo diverse richieste ecco che ci troviamo a parlare del "famigerato" dott. Alberico Lemme.
Dal suo studio di Desio questo stravagante e controverso farmacista domina su di un universo di persone in grande o piccolo sovrappeso, che lui definisce senza distinzione "ciccioni".
Lo studio del farmacista di Desio viene aperto nel 1990. La sua "filosofia alimentare" si propone come l'unico, il più efficace metodo per combattere e sconfiggere l'obesità che ormai rappresenta un grande problema per diversi Stati, a cominciare dall'Italia. Prima di continuare voglio premettere che :


  • Non sono un paziente di Lemme.
  • Non sono mai stato in cura da Lemme.
  • Ho letto molto attentamente il suo libro.
  • L'ho seguito nelle varie apparizioni in tv.
  • Quattro carissimi miei amici sono stati suoi pazienti. 
  • Non voglio farmi sostenitore nè della sua causa, nè di quella dei suoi "oppositori".
Detto questo (scusatemi ma era necessario a fini preventivi) vi riassumo ciò che ho capito leggendo il suo libro, seguendolo in tv e vedendo con i miei occhi i suoi pazienti fare la dieta.


Innanzitutto la "filosofia" di Lemme parte da un presupposto fondamentale che va a minare alle più profonde convinzioni della dietologia classica e tradizionale:


  • Il calcolo delle calorie del cibo è inutile e sciocco.
  • I grassi non fanno ingrassare.
Mi spiego meglio:
Il "potere calorico" di un elemento è la quantità di calore ottenuta dalla combustione totale di un grammo di tale sostanza.  
Il "potere calorico" di un elemento viene calcolato tramite i calorimetri o tramite la bomba calorimetrica e viene espresso nelle famigerate Calorie.
Ma cosa sono le Calorie?
La Caloria (Cal) è la quantità di calore necessaria per innalzare di un grado centigrado la temperatura di 1 kg di acqua (passare da 14,5°C a 15,5°C).
Ora il dott. Lemme chiede:
Perchè utilizzare un'unità di misura inappropriata come la caloria in relazione al corpo umano?


Il secondo punto della questione è: i grassi non fanno ingrassare.
Tutti i cibi considerati "calorici" o "ricchi di grassi" non sono responsabili della pancia o dei fianchi larghi. Secondo il farmacista infatti la "colpa" va attribuita all'insulina.


L'ormone malfattore sarebbe il principale responsabile quindi della produzione di grasso (se siete curiosi di capire nello specifico come l'insulina e di conseguenza l'indice glicemico  influiscano sulla produzione di grasso vi consiglio di leggere il suo libro "L'uomo che sussurrava ai ciccioni" che è molto tecnico ed esauriente, e comunque un pò di cultura in più non fa mai male).


Il dott. Lemme asserisce nel libro di utilizzare il cibo "come un farmaco" per curare letteralmente la malattia dell'obesità. La sua "dieta" infatti non è affatto una dieta, è una filosofia alimentare, nome infatti della sua "scuola", che prevede una cura che va dalla prima fase, quella del dimagrimento, per arrivare alla fine del percorso ad una corretta e indipendente alimentazione sana basata proprio sul calcolo dell'effetto Biochimico dei cibi sul nostro organismo.
La sua alimentazione diventa famosa come "la dieta degli spaghetti a colazione" oppure "la dieta del limone". In realtà queste definizioni sono decisamente restrittive per parlare di questo modo di mangiare.
E' anche vero che ho visto con i miei occhi (e provato per curiosità) una mia cara amica mangiare spaghetti senza sale aglio,olio e peperoncino a colazione e un'altra mangiare un limone a metà mattina.
Ho anche visto la stessa amica mangiare a colazione tre uova strapazzate come un qualunque americano che si rispetti.
Non voglio entrare nel merito della dieta anche perchè non mi compete e non sarei in grado di fornirne una visto e considerato che si tratta di un regime alimentare personalizzato che viene cambiato o confermato da Lemme in persona (i suoi "cadetti", come lui li definisce, devono telefonargli ogni due giorni comunicando i kg persi e lui dice loro cosa mangiare i due gg successivi).
Quello che mi sento di dire pro e contro questa alimentazione sono due cose:


  • i risultati della filosofia alimentare sono innegabili. Le persone che ho visto seguire la dieta per filo e per segno compreso il mantenimento hanno ottenuto risultati incredibili. Ora mangiano secondo dei criteri stabiliti e possibilmente senza salare gli alimenti e si pronunciano soddisfatti e felici. Non si precludono certo delle piccole trasgressioni come la pizza o i dolci. Semplicemente il giorno successivo prestano più attenzione a quello che mangiano. Mi interrogo solo su quanto possa essere "sana" questa alimentazione....
  • C'è da dire che sicuramente all'inizio abituarsi a mangiare in quel modo è difficoltoso. Io ho provato e non mi è pesato ma l'ho fatto solo un giorno. E' anche vero che se ci si affida al dott. Lemme è perchè si è disposti a giocare secondo le sue regole e se le regole sono quelle,e non vi vanno bene, allora non ha senso prendere appuntamento. Come per tutto nella vita, esistono i prezzi da pagare.
  • Su una cosa invece non sono assolutamente d'accordo. E penso che sapendo che mi interesso molto e approfonditamente di formazione, comunicazione e simili, possiate ben immaginare di che cosa si tratta. I metodi del sign. Lemme mi risultano davvero spiacevoli.  Forse per alcuni essere chiamato ciccione da lui e dalle sue segretarie (ho provato a telefonare per avere un appuntamento per testare come si veniva trattati al primo "contatto") potrà essere un modo di essere spronato a ottenere risultati. Forse per qualcuno sentirsi dire "Ma guarda come sei grassa/o, che schifo!" potrà essere una buona forma di motivazione. Ma non è così per tutti. Non tutti traggono beneficio e ottengono risultati spinti dalla "leva" del dolore. 
Penso francamente che il dott. Lemme potrebbe trarre beneficio facendo un corso di comunicazione (qualcuno gli parli della comunicazione empatica!). Credo che il suo metodo sia così tanto rivoluzionario e dia così tanti risultati che se solo lui tirasse fuori un lato un pò più umano avrebbe probabilmente il triplo delle clienti e ci sarebbero molte molte più persone magre felici e soddisfatte in giro.
Suvvia dott. Lemme, non si comporti da Grinch e ci faccia vedere che anche lei ha un cuore.

ps. Questo messaggio non è rivolto hai followers bensì alle persone "esterne" che vogliono commentare. I messaggi contenenti insulti, frasi offensive e simili rivolti a Lemme, alle persone che hanno fatto la sua dieta, al sottoscritto, a Babbo Natale o chicchessia non saranno approvati. Qui si accettano critiche costruttive e opinioni. grazie

martedì 2 novembre 2010

SAI DAVVERO COSA MANGI?


Quando si parla di benessere non si può evitare di parlare di alimentazione che negli ultimi anni è diventato un argomento critico per numerosi governi, Europei e non, impegnati nella lotta contro l’obesità.
Un Italiano su tre mangia male.
Ma come? Nella patria della così decantata dieta mediterranea? Ebbene sì, perché negli ultimi anni si è registrato un notevole aumento del consumo di carne, dolci, bevande gassate e cibi già pronti.
Eppure nel 2010 dovremmo saperlo che l’alimentazione sana è alla base di una vita in salute. Influisce sul nostro benessere sia fisico che mentale e di conseguenza anche nei rapporti che abbiamo con gli altri.
Mente e corpo sono strettamente collegati e un’alimentazione insana influisce negativamente sulla nostra mente, sul nostro modo di agire, sui nostri atteggiamenti e  sulle nostre energie rendendoci stanchi, deboli..
Negli ultimi 60 anni il consumo di carne è aumentato del 300%.
Quasi 1,8 milioni di italiani non consuma riso, 370 mila italiani non consumano verdure, 1 milione non mangia frutta e 21 milioni mangiano pasta a pranzo e a cena.
Due italiani su tre mangiano regolarmente fuori pasto.
Per non parlare delle bevande.
Chi di noi, ordina la famigerata Coca-cola quando mangia la pizza?
Alcuni addirittura bevono almeno una bevanda gassata e zuccherina al giorno(coca-cola, red bull, sprite..).
Ma tra tutti quelli che ne fanno regolarmente uso, chi davvero sa quali danni recano queste bevande al nostro organismo?                                 
Prendiamo la coca-cola per esempio: 
L’alto contenuto di caffeina e zucchero la rendono una bevanda estremamente calorica ed eccitante.
Ma è la presenza di acido fosforico che più di tutto rende la bevanda “letale”. Letale per i nostri denti!
Il dott. Mitchell Pohl, chirurgo dentale Americano testimonia sempre più casi di ragazzi che si presentano nel suo studio con i denti completamente distrutti per l’eccessivo consumo di coca-cola. Un gruppo di ricercatori dell’università dell’ Iowa ha lasciato 5 denti immersi per 25 ore in cinque diverse bevande (coca-cola, diet coke, succo di mela, gatorade e red bull). Lo studio ha evidenziato che non sono solo i denti a risentire degli effetti corrosivi delle bevande, ma anche le radici dei denti ne fanno le spese.
Poi ci sono i fast food. Mi capita spesso di passare davanti al Mac Donald della mia città e vederlo pieno zeppo di adolescenti a tutte le ore del giorno. Sapete quante kcalorie contiene un pasto da Mac Donald? Dalle 1600 alle 1800 kcal.. L’equivalente di mangiare un intero vasetto di nutella.

Ma non è tanto questione di caloria (i fans del dott. Lemme infatti potrebbero obiettare). I cibi dei fast food contengono Grassi Idrogenati in grandi quantità, grassi saturi,zuccheri complessi e nitrati.
Contemporaneamente appaiono sempre di più sulle tavole italiane i cibi pronti (in scatola, in busta..etc).. Ma questi cibi saranno davvero così sani?
Assolutamente no! Perché se è vero che da una parte ci faranno risparmiare molto tempo, dall’altra dobbiamo tenere conto che per ogni minuto risparmiato immettiamo nel nostro corpo notevoli quantità di zuccheri, conservanti e coloranti di cui questi cibi sono pieni.
Insomma.. l’alimentazione va curata, il nostro corpo va salvaguardato.
Il benessere è fondamentale e parte anche da qui. Nei prossimi post alcuni consigli alimentari.