venerdì 29 ottobre 2010

Selfness, Il benessere secondo Roy Martina!

Cosa significa “selfness”?
-Selfness è la capacità di nutrirsi in maniera sana, di fare lo sport che più preferiamo e di rimanere “in forma”.
-E’ la capacità di trovare il giusto equilibrio tra lavorare e divertirsi, il giusto equilibrio nelle relazioni umane con colleghi amici e partner.
- La capacità di imparare dalle situazioni, anche le più difficili
- La capacità di prendersi le proprie responsabilità in ogni situazione.
Questa è la definizione di benessere secondo Roy Martina medico solistico, autore ex atleta detentore di diversi titoli mondiali e coach.
A causa della sua iperattività dovuta alle numerose medicine prese per curare un problema bronchiale da piccolo venne iscritto a judo.
Si rivelò un vero talento in questa disciplina e non solo. Divenne un atleta di arti marziali e vinse più di 200 coppe e campionati di judo, karaté, kick boxing.. Fu campione europeo di karatè per sette volte consecutive.
Successivamente si iscrisse a medicina, si laureò summa cum laude e praticò per qualche anno come medico. Si dedicò allo studio di nuove tecniche di medicina e ben presto venne in contatto con il NEI (Neuro Emotional Integration) una tecnica che combina la kinesiologia e alcuni dei punti principali punti dell’agopuntura.A detta di  Roy il Neuro Emotional Integration può essere utilizzato per il trattamento di molte forme di disagi psicologici, disturbi psicosomatici e problemi emotivi. Come ad esempio lo stress, il nervosismo,le paure e le fobie, l’insonnia ..ecc, ma anche per cambiare una qualsiasi forma di comportamento indesiderato come smettere di fumare.
Roy martina suggerisce una dieta del “benessere” che esclude ogni tipo di carne, suggerisce il consumo di carboidrati non raffinati e consiglia di mangiare tanta frutta e tanta verdura accompagnate da molta acqua.
E’ sostenitore della filosofia che sostiene che “il latte fa male” anzi malissimo, infatti lo inserisce nella sua lista di bevande “velenose” al primo posto superando il whisky , la grappa e il rhum.
1 latte
2 alcolici (whisky, grappa, ruhm)
3 coca cola
4 bibite gassate                                            
5 birra e vino
6 caffè
7 yoghurt
8 caffè decaffeinato
9 brodo
10 thè , freddo e caldo
Roy propone la sfida dei “10 GIORNI” . Provare la sua filosofia alimentare per dieci giorni e poi giudicare di conseguenza.
Consiste principalmente nel :
-Mangiare cibo contenente almeno il 70% di acqua, mangiare un’insalata ad ogni pasto e bere molta acqua.
- Solo frutta e spremute dal risveglio fino a mezzogiorno.
- Niente amidi e proteine insieme
- Bere prima dei pasti , non durante e dopo
- Mangiare adeguatamente la sera e non troppo tardi
- Eliminare l’eccesso di olio e burro
- Niente latte e derivati (formaggi, yogurt e simili)
- eliminare sostanze acide come zucchero, aceto e per quanto possibile anche il sale.

Si consiglia anche l’esercizio fisico e il fare dei massaggi.
Io non ho ancora avuto modo di provare ma sicuramente lo farò.

martedì 26 ottobre 2010

Mens sana in corpore sano...


Quando si parla di benessere spesso deve fare i conti con i ritmi frenetici che la società occidentale ci impone. Provate a pensarci: molta gente vive il momento del risveglio come uno dei momenti più difficili della giornata. Ci si veste velocemente, poi giù nella “giungla” di macchine o motori vari, nel “caos” della città. Poi la corsa al bar per un caffè, per qualcuno un rito propiziatorio. Poi la “routine” della giornata. Lavoro, lavoro, lavoro. Poi, dopo un tot di ore passate a lavorare ecco che c'è il momento del ritorno a casa e a seconda della via che fino a quel momento ci si è scelti ci si trova davanti ai propri “fantasmi quotidiani”. Si chiamino essi famiglia, figli, panni da stirare, casa da pulire o lavoro domestico. L'uso delle virgolette in certi casi è d'obbligo, dato che non tutti sarebbero d'accordo con me.


 Il benessere su cui vorrei porre l’attenzione non è un benessere solo fisico, ma anche e soprattutto un benessere mentale, ancora più importante, tanto da influenzare le energie fisiche. Che uno creda alla psicosomatica oppure no, ci sono persone che sostengono che mente e corpo siano collegate e che una influenzi l'altra e viceversa.
Provate ad immaginare questa realtà: alzarsi la mattina per fare un lavoro che si ama e che è sempre stato un’ambizione nella propria vita, insieme a delle persone che condividono le vostre stesse passioni, essere sempre positivi e propositivi in ogni momento della giornata. Sentirsi carichi di energie e motivati a creare sempre nuovi progetti,avere un rapporto soddisfacente e profondo con i propri familiari e amici. Avreste ancora difficoltà ad alzarvi la mattina? Magari a questo punto la giungla sopracitata assumerebbe le sembianze di un boschetto da attraversare! Non chiamereste routine quello che amate fare, i rapporti a casa sarebbero sani, forti e ricchi di emozioni.... e così via.

Chi vi parla ha vissuto questa sensazione proprio sulla sua pelle. Quando fai qualcosa che ami, qualcosa in cui credi e che hai voglia di fare, non conta quanto dormi, non conta quante energie spendi durante la tua giornata. Ad alimentarti sono i tuoi sogni e i risultati che porti a casa con il tuo impegno.
E fortunatamente oggi molte aziende si occupano di Benessere.
Benessere inteso come stare-bene in ogni ambito della propria vita.
Benessere inteso come soddisfazione personale, crescita, condivisione, motivazione e realizzazione dei propri obiettivi.
Un’azienda di formazione che nel panorama italiano è in continua e costante crescita è Your Trainers Group.
Your Trainers nasce nel 2008 ma l’esperienza dei formatori che si sono uniti sotto questo marchio comune è molto più ampia.
Le sedi di questa società sono localizzati nelle maggiori  città italiane.
Ho avuto il piacere di conoscere questa realtà aziendale partecipando ad un loro corso di formazione durante il quale si andava a lavorare in maniera accurata e profonda sul benessere in tutte le sue sfaccettature. Sono rimasto piacevolmente colpito e molto soddisfatto e vorrei spendere due parole in particolare su questi giovani formatori che con grinta e impegno si muovono ogni giorno per creare benessere nella loro vita e intorno a loro.
Credo proprio di poter parlare dall’alto di una vasta esperienza di corsi di formazione sia volti al benessere che ad altri argomenti e devo riconoscere che la Your Trainers Group ha davvero qualcosa di speciale. Vuoi che sia per il clima sempre frizzante che si respira nel loro ufficio, vuoi per la cortesia e la gentilezza dei ragazzi che lavorano in questa azienda, vuoi per la grande sensibilità e preparazione dello staff ma qualcosa di tutti loro mi ha colpito.
Sono molte le aziende che ruotano nell’ambiente della formazione ma la Your Trainers Group ha quel qualcosa in più, che ti fa sentire importante e che ti fa venire voglia di andare a respirare quell’aria ogni tanto e che ti porta a tenerti in contatto per sapere quali sono i loro nuovi progetti e se ci sono posti liberi per qualcuno dei loro nuovi corsi.

domenica 24 ottobre 2010

Benessere e superamento dei limiti... Il Parkour!

Chi di noi non ha mai visto in tv o su internet questi ragazzi che vestiti di una sola tuta da ginnastica compiono evoluzioni incredibili degne di un moderno uomo ragno?
Non si tratta di poteri paranormali,ma solo di sano allenamento e tanta tanta volglia di superare i propri limiti.
Stiamo parlando di una disciplina metropolitana nata in Francia  negli anni 80’ promossa da David Belle e Hubert Koundè. Il Parkour.Il termine deriva appunto dal francese “parcours du combattant”(percorso del combattente), il percorso di guerra divulgato da Georges Hebert e utilizzato per l’addestramento militare francese durante la II guerra mondiale.
Consiste nella volontà di superare qualunque genere di ostacolo ci si trovi di fronte all’interno di un percorso urbano o naturale.
E’ considerata una disciplina atletica a tutti gli effetti, accessibile a tutti (entro certi limiti) che combina tutte le capacità del corpo e non solo, anche della mente umana.
Con il Parkour ci si può muovere a piedi, da un punto all’altro, in modo rapido, economico, veloce e perché no? Anche salutare (se si è allenati! Altrimenti rischia di diventare pericoloso, come ogni cosa fatta senza competenze del resto).
Cosa serve per diventare un Parkouer? Innanzitutto una maglietta , pantaloni della tuta comodi e scarpe da corsa. Poi, ancora più importante, determinazione, motivazione,forza di volontà, voglia di superare i propri limiti e coraggio!Qualità fondamentali nella vita!
Questa disciplina rende possibile il miglioramento e lo sviluppo di qualità fisiche come coordinazione, forza,velocità, resistenza e uno sviluppo fisico generale.
Esso prevede un lento, graduale e progressivo allenamento per migliorare man mano tutte le caratteristiche necessarie.
L’ambiente circostante è in grado di fornire tutto ciò che si necessita per diventare dei professionisti di questa moderna arte. L’allenamento è diviso in due fasi:
la prima consiste nel potenziamento fisico: prendere consapevolezza del proprio corpo e di come utilizzarlo e lavorare sulla propria forza, sulla velocità e sull’equilibrio.
Il secondo step prevede la scelta di un punto di partenza e di un punto di arrivo. Prima il percorso viene analizzato attentamente, il traceur pensa strategicamente a tutte le combinazioni e movimenti che saranno necessari per compiere lo spostamento al meglio.
Il Parkour non è solo sport, è anche una scelta di vita.
Per essere degli ottimi atleti in questa disciplina bisogna pensare con forza, con coraggio. E’ necessario superare la paura, la diffidenza, la sensazione di non essere all’altezza. Si sviluppa fiducia in se stessi e si inizia a pensare che le difficoltà che ci si trova di fronte non siano altro che ostacoli da superare nel modo migliore per essere ancora più forti e allenati successivamente continuando a guardare alla meta, all’arrivo che ci si è posti.

mercoledì 20 ottobre 2010

Nuova Abitudine


E’ straordinario svegliarsi al mattino e dire: mi sento bene!
Sono riuscito a farlo dopo una sola settimana di nuove abitudini e per chiunque volesse dire la stessa identica cosa, accetti la mia sfida.
Svegliatevi presto, andate a correre, fate una colazione abbondante, pranzate normalmente e a cena un frutto; così per 7 giorni. Impegnativo? All’inizio sì. Soddisfacente? Sì molto.
Vi descrivo il primo giorno: mettete i vostri pantaloncini, infilate le vostre scarpe da corsa preferite e partite. Durante il primo minuto siete felicissimi di essere lì, vi piace respirare l’aria pulita, ascoltare la musica dall’iPod e guardare il paesaggio che vi accoglie. Quindici minuti dopo probabilmente avreste voglia di tornare a casa, sembra che il vostro corpo non ce la faccia più, non ce la fate a proseguire. In quel momento però, in cui la gola è secca, vorreste bere, le gambe sono indolenzite, DOVRETE scegliere se arrendervi o dimostrare che valete più di 15 minuti, che ce la potete fare.


Dopo la corsa: colazione, con addosso una sensazione di orgoglio mai sentita prima.
La giornata continua con il lavoro o lo studio, finché si va a pranzo per poi riprendere le attività del pomeriggio. Arrivati a casa la sera, mangiate un frutto e preparatevi per affrontare un’altra fantastica giornata il mattino successivo.
Continuate così per 7 giorni, vi accorgerete che non solo la linea della vostra bilancia è tornata indietro ma le vostre giornate vi sembreranno più vive ed energiche, perché voi per primi lo sarete; avrete come l’impressione di essere più leggeri e anche più belli.


Sapete la cosa più divertente quale sarà? Le persone intorno a voi si accorgeranno subito del vostro cambiamento, sentirete domande del tipo: come mai sei così allegro oggi? Non ti stanchi mai? E proprio in quel momento, capirete che solo grazie ad una mezz’ora di corsa fatta accettando una sfida, non solo il vostro benessere fisico è migliorato, ma anche i vostri rapporti con gli altri.
In fondo non è questo il benessere?

domenica 17 ottobre 2010

Benessere, abbondanza e felicità!

Benessere significa STAR-BENE. Cioè trovare un equilibrio mente - corpo.
Quando c'è benessere c'è tutto: salute fisica, aspetto piacevole, alimentazione sana, divertimento, affetti, soddisfazioni personali e lavorative.


Spesso purtroppo nella vita di alcuni basta che anche un solo spicchio, un settore, non vada esattamente come vorremmo che per un principio di pervasività siamo in grado di focalizzarci sulle cose negative piuttosto che osservare tutte le altre cose meravigliose che ci stanno attorno e che anzi,in un momento di difficoltà potrebbero darci forza!


Benessere è focalizzarsi,porre la maggior parte della nostra attenzione, sui motivi per cui dovremmo davvero essere GRATI.


Percependo quello stato di benessere è facile che l'attenzione si focalizzi su di sè e grazie a ciò si può davvero sentire una soddisfazione profonda che si riflette facilmente in tutte le aree della vita.




Benessere è la sincronia dei pensieri con le sensazioni, dell'emozioni con l'energia, dell'energia con le azioni, delle azioni con i risultati.


Molto spesso una persona lega la propria importanza come individuo, come essere, alla riuscita dei propri risultati, dimenticandosi che i risultati sono solamente il frutto, il prodotto,lo specchio del benessere del nostro essere!
Creare benessere intorno a noi e dentro di noi significa essere in linea con i propri valori, conducendo una vita sana, ricca di gioia ed amore.


Sarà facile così poter essere anche un esempio positivo per la fetta di mondo che tocchiamo, per la nostra famiglia, il nostro partner o i nostri figli.


Il miglior modo per far star bene un'altra persona che ci ama e che amiamo è essere felici vivendo nell'abbondanza di ogni risorsa e nel benessere fisico e spirituale (di qualsiasi forma di spiritualità ci appaghi maggiormente).
E tu? Cos'è il benessere per te?



lunedì 11 ottobre 2010

Sentirsi bene a tutto tondo




Da sempre il benessere è uno degli argomenti che maggiormente interessa ed incuriosisce. Stare bene è sicuramente uno dei principali interessi e obiettivi della vita di ogni individuo intelligente e che ha un minimo di amore per sé stesso.

Penso perciò che sia un argomento così vasto da riuscire ad inglobare tantissimi aspetti della vita, e allo stesso tempo così importante da continuare a incuriosire e stimolare, sempre alla ricerca di nuovi modi in cui riuscire a soddisfare questa voglia di stare bene.
Stare bene con sé stessi per esempio ha già una doppia sfaccettatura: stare bene a livello fisico e a livello mentale, interiore.

Per quanto riguarda il fisico i principali e più usati modi di curare il proprio corpo si ritrovano facilmente nello sport, nella sana alimentazione, ma anche nella cura estetica che prevede l’utilizzo di una ormai vastissima gamma facilmente reperibile sul mercato di creme, oli e unguenti destinati perlopiù a ridurre alcuni inestetismi e cercare di contrastare i segni del tempo che passa. Spa e centri estetici e di qualunque tipo di massaggio si moltiplicano soprattutto nelle grandi città, in cui il ritmo della vita e lo stress sono così alti da ricercare abitualmente coccole e relax per ricaricarsi.
A livello mentale e interiore le modalità di ricerca del benessere da tempo si incontrano con discipline e filosofie come quella orientale che si basa sulla meditazione, o quest’ultima associata anche a un minimo di esercizio fisico come lo yoga e il pilates. Molti sono anche i corsi di crescita personale e benessere psicofisico che hanno come obiettivo quello di migliorare lo stato emotivo della persona, motivarla a raggiungere prima e più facilmente i propri obiettivi ed avere relazioni sane ed appaganti. Si toccano tutti gli aspetti più importanti della vita di chiunque come la famiglia, la relazione di coppia, il lavoro, l’ambiente sociale e molti altri al fine di aumentare la qualità di vita e la quantità di felicità dei partecipanti.