giovedì 17 febbraio 2011

PLAYLIST... 5 CANZONI CON CUI INIZIARE UNA GIORNATA!



Io ho un rito.
Ogni mattina mi alzo, mi lavo la faccia e i denti e accendo lo stereo.
Mi piace iniziare la giornata a ritmo di musica!
Il buonumore è automatico,la voglia di fare aumenta e fin da subito mi sento più energico. Pronto per vivere una nuova giornata!

E allora ho pensato.. perchè non condividere questa passione che a me dà risultati immediati? 

Ed ecco allora pronte per voi 5 canzoni con cui iniziare una nuova giornata!

Qual'è a vostra canzone per iniziare una giornata?

Fatemi sapere se avete sperimentato e come è andata!

  1. I GOTTA FEELING - BLACK EYED PEAS
Questa merita davvero. Allegra, ritmata e "ballabile" è un toccasana per quelle giornate in cui il risveglio è un pò... difficoltoso..
 








2. KICK ASS - MIKA & REDONE

"we are young!!! we are strong!!!we are free!!!" ahhhh! questa è da cantare a squarciagola nella doccia!




 3. CLUB CAN'T HANDLE ME - FLO RIDA FEAT DAVID GUETTA 


Il testo lascia un pò a desiderare... ma se cercate il ritmo giusto e volete una canzone da mettere a tutto volume questa è davvero quella che fa al caso vostro! "Put your hands up!"


 






4. WRITTEN IN THE STARS - TINIE TEMPAH FEAT ERIC TURNER

 Scovata una mattina su MTV quando il mio stereo era momentaneamente fuori uso... molto bella!Per gli amanti del genere.

 





5. JUST A DREAM - NELLY

Questa invece è la prima che metto nell'autoradio della macchina (in questo periodo almeno..). Mi accompagna nel traffico della mattina mantenendo il buonumore nonostante le code ai semafori e le attese in coda sulla tangenziale!!Se capite l'inglese lasciate perdere il testo perchè non è particolarmente allegro... ma alle volte basta il ritmo per ritrovare il buonumore!!





E VOI? AVETE SUGGERIMENTI?

mercoledì 2 febbraio 2011

DREAM RUNNER





“Se Dio mi chiedesse “Oscar, posso ridarti le gambe: le vuoi?” io dovrei rifletterci. Non risponderei subito di si, perché in realtà non mi sento affatto fregato dalla vita. Se avessi avuto le gambe non sarei diventato l’uomo che sono, credo che non avrei avuto questo stimolo a superare me stessoe diventare un atleta. Sarei come un sacco di altri ragazzi, che si impigriscono. Forsenon avrei mai scoperto il mio potenziale e avrei avuto una vita molto più ordinaria” 




Ho trovato il libro di Oscar Pistorius mentre curiosavo nei libri usati di una bancarella vicino al mio ufficio, ed è stata una lettura davvero sorprendente!

Per chi non lo conoscesse vi basterà pensare al ragazzo disabile, senza gambe, che voleva gareggiare alle Olimpiadi per atleti totalmente abili, cosa che gli venne negata in quanto le sue protesi gli permettevano di correre troppo veloce e quindi i commissari di gara hanno ritenuto Pistorius, primo in tutte le competizioni per disabili, troppo avvantaggiato rispetto agli altri.

Se ne era parlato per tantissimo tempo e, non conoscendo la sua storia, pensavo che fosse un grande…Dopo aver letto il suo libro posso assolutamente confermarlo!

Sicuramente ha affrontato un sacco di difficoltà e alcuni potrebbero dire che la vita con lui non è stata per niente buona, e invece quest’uomo ha scelto di fare della sua normalità la sua forza.

Scrivo normalità perché la cosa che più colpisce leggendo il libro è che lui si comporta e pensa di non avere nulla di diverso dagli altri.

Oscar è nato con una malformazione alle gambe e, ancora in tenera età, dopo aver consultato tantissimi dottori, i genitori hanno ritenuto la scelta migliorare quella di amputare parte delle gambe in modo da permettergli di indossare almeno le protesi.

Nella sua famiglia è sempre stato trattato nello stesso modo dei suoi fratelli, se si andava in montagna si camminava ognuno con il suo zaino, anzi racconta divertito di come le protesi gli permettessero di andare più veloce di tutti e di quanto gli piacesse arrivare primo a destinazione, lasciare lo zaino e poi tornare indietro e raggiungere gli altri.

La cosa più bella è che Pistorius non ha trasformato la sua disabilità nel suo punto di forza, ma semplicemente ha capito che lui è fatto così non è né una fortuna né una sfortuna è la sua Normalità quindi tutti i successi che ottiene che ha ottenuto e che continuerà ad ottenere saranno frutto del suo affrontare con amore e spontaneità quello che gli succede ogni giorno.

Davvero un libro da leggere!